Tremate, donne: la prova costume!

 

E' quasi metà maggio.

Le temperature si alzano, il sole brilla.

E questo per noi donne significa una cosa sola: è arrivata l'ora della fatidica prova costume! Via allo shopping selvaggio alla ricerca del perfetto costume che ci accompagnerà per tutta l'estate (cosa più unica che rara, visto che per noi donne un abito è vecchio già dopo un mese). Ovviamente gli aspiranti candidati al posto di costume perfetto devono soddisfare dei dati criteri, e non tutti passano il test.

Il costume ideale per noi donne

deve  attirare l'attenzione senza essere volgare;

deve valorizzare il seno senza dare l'effetto chirurgia plastica;

deve nascondere la ciccia di troppo senza sembrare troppo castigato;

deve assecondare le curve sinuose del nostro lato b;

e, ultimo ma più importante di tutti, 

deve farci sembrare perfette come la modella che lo indossa nella pubblicità.

ALT! STOP! Fermate il carro che qualcuna rischia di cadere e rimanerci secca!

Uno degli errori sicuramente più grandi che commettiamo noi donne nella scelta del costume è paragonarci alle modelle nelle pubblicità.

Credetemi, succede sempre.

Entriamo nel camerino, indossiamo il costume e, rivista alla mano, ci scrutiamo allo specchio con occhio critico:

-Si è originale al punto giusto;

-Si, mi valorizza il seno;

-Si, mi nasconde le imperfezioni;

-Si, il mio lato b farà invidia a Kim in persona (Kardashian, ovvio.ndr);

 -Si, mi fa sembrare come la modella nella pub ...

...(sguardo al giornale)...

-Ma la modella ha un fisico molto più tonico del mio 

(occhiataccia all'immagine riflessa nello specchio)

-Ma a lei non fa sembrare le cosce ancora più grosse  

(inizio di depressione)

-Ma a lei non mette in risalto le smagliature e la cellulite  

(depressione acuta)

-Ma a lei sta cento volte meglio che a me!  

(inizia a venir voglia di urlare e battere la testa nel muro)

Da ora in poi è provato che iniziamo a sparare tutte le cose che ci vengono in mente (per la maggior parte delle volte incoerenti) che la ragazza della pubblicità ha in più di noi!

Ma lei è bionda naturale! Io no!

Ma i suoi occhi sono meglio dei miei!

Ma lei ha le dita dei piedi più curate!

Arriviamo a questo punto e siamo finite: non andremmo al mare neanche se ci sguinzagliassero una muta di cani con la rabbia dietro!

E invece no! Reagiamo! So anche io che la modella è più magra, ma c'è un motivo: mangerà una mela al giorno (se va bene), mica si gusta tutto il ben di Dio che ci mangiamo noi (mai mangiato il tiramisù al caffè e mascarpone? Buonissimo!). Il suo seno sembra meglio del nostro solo grazie ad un intervento di chirurgia che le ha infilato due zampe di elefante sul petto! E le smagliature scompaiono grazie all'aiuto di photoshop, non lo sapete? Due minuti e...ZAC! Pelle perfetta!

Iniziamo a pensare a cosa noi abbiamo meglio di lei! (ad iniziare dalla possibilità di mangiare cosa ci piace quando ci piace!) Non abbiamo mica due labbra come salsicce, o no? Non abbiamo mica le costole che ci escono dal petto! Non ci ritocchiamo mica con photoshop! (Faccio notare che ritoccarsi significa non accettarsi, non accettare il proprio corpo così com'è). 

Solo accettando il nostro corpo seppur non perfetto riusciremo a piacerci.

Ma la bellezza sta nell'imperfezione, che ci rende uniche al mondo!

Solo quando avremo fatto questa analisi ci potremo guardare allo specchio e giudicare, perchè solo in questo momento appariremo come veramente siamo!

(I costumi nelle immagini sono i miei preferiti della linea Beach Sexy, firmati Victoria's Secret:
non sono meravigliosi?)

E voi? Quali regole deve rispettare 
il vostro costume ideale?

Bacio.

FASHIOLISTA/BLOGLOVIN